mercoledì 11 aprile 2012

Addio al papà del commodore 64: è morto Jack Tramiel



Il nastro della cassetta che si smagnetizzava, i giochi che non partivano...ma noi eravamo felici perchè si "inventava" un nuovo mondo.
Grazie a commodore e amiga abbiamo trascorso giornate bellissime nella nostra infanzia.




Il workbench dell'Amiga ha dato origine a windows e mentre da un lato la tecnologia avanza i padri fondatori di essa ci salutano come è accaduto a Jack Tramiel, fondatore di Commodore e creatore del mitico 'Commodore 64', che è morto domenica scorsa a 83 anni. La notizia è stata data dai familiari.


Classe 1928, polacco sopravvissuto all'orrore di Auschwiz, Jack Tramiel si trasferì negli Stati Uniti dove aprì un piccolo negozio di riparazioni di macchine da scrivere a New York nel Bronx, Commodore Portable Typewriter. Dalle macchine da scrivere Commodore passò alle calcolatrici per ufficio e quindi ai primi personal computer. Nel 1984 lasciò la guida di Commodore e nello stesso anno acquisì la divisione consumer di ATARI. Tramiel rimase sempre lontano dai riflettori, ma il suo impatto sull'industria informatica non fu meno importante degli altri pioneri della sua epoca.
Comincia quindi l'avventura nel campo dei videogiochi e nasce la Amiga, che conoscerà un breve momento di gloria dovendosi infine arrendere all'avanzata inarrestabile dei prodotti giapponesi.

Tramiel ha ricoperto comunque un ruolo fondamentale nella diffusione del personal computer come macchina casalinga.
Il team di wplabs.it

lunedì 2 aprile 2012

Google Guarda al Futuro con Maps in 8 Bit

Rispolveriamo il nostro Nes dalla soffitta, colleghiamolo ad internet ed inseriamo la "nuovissima" cartuccia di Google Map 8-bit.
Se i contatti fossero sporchi nessun problema basta soffiare e il nostro Nintendo 8 bit eseguirà la cartuccia di Google.

Proprio così spiegano gli esperti di Google nel filmato creato appositamente per il nuovo prodotto in versione old-style delle Mappe che dal 3D fanno un bel passo in dietro nel tempo e regalando al mondo (in particolare ai videogiocatori) l'ennesimo pesce d'aprile anche quest'anno.
Il video rilasciato su youtube, infatti, mostra la progettazione di una versione ad 8-bit del famoso servizio di mappe online per NES, la gloriosa prima console casalinga di Nintendo.
Collegandovi a Google Maps oltre alle classiche modalità che già conosciamo compare un nuovo tastino “avventura” in alto a destra; potrete viaggiare in ogni angolo del globo rivisitato come se fosse la world-map di un gioco di ruolo di fine anni Ottanta; non a caso, l’iniziativa si ispira chiaramente ai Dragon Quest per NES (chiari richiami al gioco ci sono anche nel logo della cartuccia), tant’è che di tanto in tanto capiterà di imbattersi in uno slime, o addirittura in Dragonlord, acerrimo nemico di alcuni capitoli della serie.


Oltre a Google Maps, anche Street View ha ricevuto un downgrade ad 8-bit: ogni strada si può quindi visualizzare con i colori delle console di vent’anni, in un effetto davvero particolare tutto da scoprire.

Il team di wplabs.it